Macchinari laser epilazione: come funzionano
I peli superflui sono indubbiamente uno degli inestetismi più odiati e contrastati dalle donne, ma anche dagli uomini. Ultimamente la medicina estetica ha fatto numeri passai avanti nel campo dei macchinari laser epilazione. Il laser diodo, ad esempio, funziona attraverso l’utilizzo di un manipolo che, passato sulla pelle, emette un raggio laser di luce rossa che ha una lunghezza tale da attraversare la pelle ed essere assorbito dai pigmenti che si trovano nei bulbi piliferi.
Il laser diodo attacca il bulbo del pelo, questa azione si chiama fototerolisi selettiva. La luce viene trasformata in calore, che porta alla distruzione del follicolo pilifero. Il laser, inoltre, oltre a danneggiare il follicolo agisce alternando la capacità dei peli di generarsi in futuro, fino alla loro eliminazione progressiva.
Per quanto riguarda il numero delle sedute necessarie, questo dipendete da diversi fattori. Il primo è il tipo di pelo e soprattutto, il colore e lo spessore. Anche le fasi della ricrescita influiscono. Generalmente sono necessarie dalle 6 alle 12 sedute per eliminare definitivamente i peli superflui.
Macchinari laser epilazione: gli specialisti a cui rivolgersi
Nel campo dei macchinari laser epilazione l’azienda Q Italy si è distinta particolarmente. Negli anni si è dedicata alla ricerca nell’innovazione tecnologica del laser, offrendo ai suoi clienti la massima sicurezza in termini di efficacia nel trattamento per rimuovere i peli in modo progressivamente definitivo.
Il Diodo laser di Q Italy emette un fascio di luce altamente concentrata, che viene assorbita selettivamente dalla melanina presente nel follicolo del pelo. Con questo trattamento è possibile eliminare definitivamente i peli superflui senza danneggiare il tessuto adiacente. Si potrà, inoltre, importante la modalità di emissione, la potenzia e il tempo di irradiamento. Si otterrà, quindi, un prolungato riscaldamento del fusto pilifero, ottenendo la massima efficacia per la riduzione dei peli superflui.